Ed è già febbraio! Se è vero che gennaio è il mese della Pace è allo stesso tempo vero che febbraio è il Mese della Vita. Iniziamo il mese con la Festa di Gesù che viene presentato al tempio, la festa di Gesù che in tenera età viene presentato a Dio Padre, una festa che ci ricorda come ogni vita, sia sacra e vada presentata a Dio.
Domenica sette febbraio celebriamo poi la Giornata della Vita, tutta la vita quella nascente, quella che ancora non è pienamente disvelata dei bambini non ancora nati, dei ragazzi dei giovani degli adulti degli anziani, la vita è sempre un dono in qualsiasi stadio della sua evoluzione e il qualsiasi stato, debole o sano o malato. Dobbiamo imparare a saper rispettare sempre la vita certi che essa ci viene consegnata, la nostra e quella delle persone che ci vengono affidate, perché la sappiamo custodire, favorire, incrementare, donare… noi non siamo padroni della vita, ma dobbiamo viverla come se fosse nostra proprietà sapendo che dobbiamo rendere ragione delle nostre azioni in modo particolare quelle contro la vita nostra e degli altri.
L’undici febbraio celebriamo poi la Giornata del Malato, e qui saremo invitati a riflettere sul la malattia sul dolore che sono entrate nel mondo col peccato. Ricordiamo come Gesù ha sanato i malati che chiedevano guarigione, ben sapendo che condizione essenziale per ottenere guarigione è la Fede. Chiediamo la sensibilità e la capacità di farci vicini, compagni di viaggio per chi è ammalato.
Il 17 febbraio, con la celebrazione delle Ceneri, inizierà la Quaresima che è il tempo forte che ci prepara alla Pasqua, auguro a tutti di saper provare l’austerità della quaresima per poter gioire della Pasqua di Resurrezione.
Inizierò a Febbraio la Benedizione delle famiglie; ogni domenica quindi attraverso il Foglietto vi terrò informati sul programma di benedizione delle diverse vie del paese.
Domenica sette febbraio celebriamo poi la Giornata della Vita, tutta la vita quella nascente, quella che ancora non è pienamente disvelata dei bambini non ancora nati, dei ragazzi dei giovani degli adulti degli anziani, la vita è sempre un dono in qualsiasi stadio della sua evoluzione e il qualsiasi stato, debole o sano o malato. Dobbiamo imparare a saper rispettare sempre la vita certi che essa ci viene consegnata, la nostra e quella delle persone che ci vengono affidate, perché la sappiamo custodire, favorire, incrementare, donare… noi non siamo padroni della vita, ma dobbiamo viverla come se fosse nostra proprietà sapendo che dobbiamo rendere ragione delle nostre azioni in modo particolare quelle contro la vita nostra e degli altri.
L’undici febbraio celebriamo poi la Giornata del Malato, e qui saremo invitati a riflettere sul la malattia sul dolore che sono entrate nel mondo col peccato. Ricordiamo come Gesù ha sanato i malati che chiedevano guarigione, ben sapendo che condizione essenziale per ottenere guarigione è la Fede. Chiediamo la sensibilità e la capacità di farci vicini, compagni di viaggio per chi è ammalato.
Il 17 febbraio, con la celebrazione delle Ceneri, inizierà la Quaresima che è il tempo forte che ci prepara alla Pasqua, auguro a tutti di saper provare l’austerità della quaresima per poter gioire della Pasqua di Resurrezione.
Inizierò a Febbraio la Benedizione delle famiglie; ogni domenica quindi attraverso il Foglietto vi terrò informati sul programma di benedizione delle diverse vie del paese.
Un caro saluto a tutti,
d. Gianluigi
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