lunedì 20 settembre 2010

La Bibbia per tutti

Una parola per tutti

http://www.famigliacristiana.it/iniziative/bibbia.aspx
Un’indagine ha rivelato che sempre più persone fanno riferimento alla Bibbia per trovare una risposta ai loro interrogativi e un conforto nei momenti di disorientamento.
Eppure, solo un terzo di chi possiede la Bibbia ne ha letto almeno un brano nell’ultimo anno. Spesso, si tratta di edizioni non accessibili e poco maneggevoli o comprensibili.
Ecco perché il Gruppo Editoriale San Paolo ha realizzato una nuova edizione della Bibbia dalle caratteristiche innovative:
TASCABILE - pratica e maneggevole, puoi portarla con te dove vuoi
SU MISURA PER TE – scegli tu quale percorso tematico ti interessa di più; inoltre, puoi personalizzare il volume con una dedica e trasformarlo nel regalo ideale per i tuoi eventi felici
•COMPLETA – tutti i 73 libri della Bibbia cattolica, con una guida a colori di 36 pagine, introduzioni e cartine: una profonda ricchezza di contenuti sul sottotesto storico, archeologico, scientifico, letterario e culturale
•MODERNA E FEDELE – una traduzione molto comprensibile ed accurata
•ECONOMICA – grazie al prezzo davvero accessibile.

Le origini del progetto
La nuova iniziativa del Gruppo Editoriale San Paolo segue l’insegnamento del Beato Giacomo Alberione (1884-1971), fondatore della Famiglia Paolina, che lungo tutta la vita s’impegnò per divulgare e spiegare la Bibbia.
Agli inizi del secolo, infatti, si credeva non fosse opportuno che tutti si accostassero ai testi sacri tramite la lettura individuale.
Don Alberione, invece, anticipando lo spirito che avrebbe animato il Concilio Vaticano II cinquant’anni più tardi, fece entrare il Vangelo e la Bibbia in ogni famiglia. La sua visione moderna permise: la pubblicazione della Bibbia per la Famiglia, nota come Bibbia a 1000 lire, una versione cinematografica della Bibbia, la registrazione su disco di tutta la Bibbia, la diffusione di Vangeli con note di commento adeguate alle diverse categorie di lettori, la costituzione della Società Biblica Cattolica Internazionale.

Dove trovi la nuova Bibbia
Nelle parrocchie, allegata a Famiglia Cristiana. E' possibile ritirarla dal parroco fino ad esaurimento scorte e  in edicola, con Famiglia Cristiana
In tutte le librerie 
Nei supermercati e ipermercati
Negli aeroporti, nelle stazioni e negli Autogrill.

domenica 19 settembre 2010

Lettera dei Vescovi del Triveneto per l'inizio dell'anno scolastico

Potenzialità inespresse che devono essere sprigionate per il bene di tutti
Il nuovo anno scolastico appena iniziato, tra attese e preoccupazioni, sia per tutti “un momento e un luogo gioioso e significativo di vita”.
Nella scuola  vi sono potenzialità inespresse e che devono essere sprigionate per il bene di tutti, per realizzare un’effettiva libertà di educazione, per consolidare quella rete di scuole e di tradizioni educative di cui è ricco il nostro territorio. Invitiamo i responsabili della società civile e politica: a creare le condizioni affinché tutta la scuola sia messa in grado di operare e di realizzare la propria specifica ed indeclinabile finalità educativa; a sostenere la qualità professionale dei docenti; a risolvere, su vie di giustizia e di solidarietà, il problema dei precari; a rimuovere gli ostacoli per la realizzazione della piena autonomia, della parità scolastica e la libertà della scelta educativa

Ecco un paio di passi dell lettera indirizzata dai Vescovi del Nordest alle famiglie e ai ragazzi, ai docenti e agli operatori della scuola ma anche alle comunità civili ed ecclesiali, alle amministrazioni locali, al mondo della politica, dell’economia e del lavoro e dei mass media in occasione dell’avvio dell’anno scolastico.
Nella lettera si comunicano poi le prossime iniziative programmate per informare e sensibilizzare sull’attuale situazione scolastica nel Triveneto:
· la “Giornata della scuola, comunità educante” fissata per domenica 28 novembre 2010:
  . la “Seconda Conferenza sulla scuola” nella primavera 2011.

giovedì 9 settembre 2010

Bici in festa

10 anni di BICI IN FESTA

Domenica 5 settembre si è svolta la tradizionale pedalata  che ha visto,  in occasione della decima manifestazione, una numerosa partecipazione. 
L'evento è motivo  per stare assieme,  conoscere vie e luoghi del nostro territorio. 
Cavino da tempo vanta questa manifestazine, prima organizzata dal gruppo ciclistico  EA RODA e da dieci anni dal gruppo  AMICI PER LA BICI
Accanto  il link di collegamento per conoscere di più questo gruppo ciclistico e le loro attività in loco.

Sosta località Cocche
Passaggio vicino al municipio
Ristoro  a Cavino
In attesa della premiazione

mercoledì 1 settembre 2010

"Maria " Cavino

UN’ESPERIENZA CHE NON SI DIMENTICA


Si è conclusa da pochi giorni la missione del GAM ( Gioventù Ardente Mariana) a Cavino.
Tre giorni “diversi” per la comunità parrocchiale che ha accolto la “novità” di tale esperienza.

     Giovedì 26 agosto arriva a Cavino un gruppo di giovani provenienti da tutta Italia, la maggior parte dal sud. Tra loro alcuni animatori, tre suore e tre sacerdoti (uno di questi sarà ordinato l’8 dicembre prossimo) e vengono accolti nelle strutture parrocchiali.
   A loro si aggrega un gruppo di giovanissimi di Cavino: due ragazzi e sette ragazze che qui si alloggiano fino a domenica pomeriggio.
     L’inizio è subito intenso: canti, preghiere, riflessioni, confessioni, santa messa e dopo cena il Rosario all’aperto meditato con proiezione. Anche un gruppo di paesani partecipa grazie alla “megafonizzazione” fatta per le strade del paese.
      Venerdì poi l’attività era rivolta al gruppo dei partecipanti, circa una trentina di giovani, con preghiera, meditazione, deserto sia al mattino che al pomeriggio, con spazi di attività operativa. Alla sera l’adorazione eucaristica all’aperto , presenti alcuni paesani .
     Sabato è stata il giorno della “missione” con la visita alle famiglie e l’annuncio dell’arrivo della Madonna. Alla sera poi il momento principale per tutta la comunità: in piazza l’arrivo della statua di Maria, accolta con processione, canti e preghiere in chiesa. Qui dopo la preghiera del rosario, in forma meditata e proposta dai giovani, con la possibilità di confessione, l’adorazione eucaristica guidata è durata fino alle 23,30. Per tutta la notte fino al mattino ci sono stati liberi turni di adorazione ; molti i giovani partecipanti.
Domenica la partecipazione alla Messa dei sacerdoti, la conclusione con la “consacrazione” a Maria e con il saluto alla Vergine che lasciava Cavino per un altro paese.
       Fin qui la cronaca,molto in breve. Da aggiungere poi altri momenti di ascolto e formazione riservati a piccoli gruppi che hanno avuto modo di incontrare le religiose o i sacerdoti presenti.
Il resto non è facile da descrivere in quanto si è trattato di un’esperienza religiosa per certi aspetti “forte” o comunque “diversa” dai tradizionali incontri.
        Ho potuto notare la gioia di chi ha partecipato, l’entusiasmo dei presenti nel ripetere i ritornelli dei canti ( nuovi!), il volto sereno di chi pregava, l’attenzione alle meditazioni proposte, la disponibilità a lodare Dio insieme, di sostare per un’ora o anche più davanti al Santissimo, a chiamare Maria, “mamma tutta bella” ma anche la curiosità, la sorpresa non solo della novità ma della serenità e semplicità della preghiera.
    Alcune persone hanno spontaneamente espresso valutazioni come: “Che bello, sarebbe da ripetere!” o “ Finalmente vedo dei giovani convinti” “Se avessi saputo prima avrei partecipato di più”,”Ho sentito qualcosa dentro che non sentivo da tempo “ “ Mi è di stimolo a pregare di più” “ Perché a Cavino, che è un piccolo paese e non nel mio una cosa del genere!”
        Qualcuno si è lamentato che non sapeva bene di che cosa si trattava, altri addirittura non sapevano nulla. E’ vero, si poteva avvisare e preparare meglio, ma solo in parte perché da circa un mese il parroco ne faceva accenno in chiesa. A 104 ragazzi, poi, dai 13 ai 19 anni sono giunti inviti personali; nel RISVEGLIO era riportato il programma, ma soprattutto per diverse volte sono passati per le strade avvisando del rosario e dell’arrivo della Madonna e di casa in casa consegnando un’immagine e invitando alla veglia e al cenacolo dei giovani.
     I nostri ragazzi?
Personalmente li ho visti contenti.
Qualcuno non si aspettava che l’esperienza fosse fatta così bene, con tanti canti e soprattutto con la condivisione e l’attenzione reciproca. Certamente è servito alla loro formazione, un’esperienza positiva che prima o poi viene riscoperta. Una giovane presente ha fatto notare che aspettava qualche amica e cugina, ma la paura e il conformarsi al giudizio di altri ( che vai a fare? pregare!!) ha prevalso.
      Con queste poche righe voglio ringraziare la mia collega di scuola che ha scelto il nostro paese tra i molti aspiranti e ha organizzato il mini campo-missione, i sacerdoti e religiosi che hanno presenziato, tutti i partecipanti, le famiglie dei nostri ragazzi che hanno aderito, le famiglie che hanno ospitato i sacerdoti e le suore, chi si è adoperato in cucina, per la sistemazione dei locali, per la pulizia e altro.
Grazie anche al Signore, che certamente tramite Maria, madre sua e nostra, ha voluto riservarci altri doni.
Nevio Bedin

Momento di formazione

Ingresso della "Madonnina"in chiesa


Il parrocco "incorona" Maria, regina della comunità di Cavino

Santissimo esposto per l'adorazione notturna

Momento del "mandato"
All'uscita della chiesa
Momento dell'addio
 
Don Salvatore e Padre Paolo Bertapelle domenica 29  concelebrano
Momento del pranzo