giovedì 30 giugno 2011

lunedì 20 giugno 2011

Sant’Antonio e ...i miracoli a Cavino

Nuova statua al capitello di sant’Antonio

Marzo 2008: venne trafugata la statua del capitello sito ai confini della nostra parrocchia dedicata a Sant’Antonio. Una statua di modesto valore artistico, ma di grande affetto e significato per gli abitanti di questo quartiere che abbraccia anche residenti di Curtarolo e di Vigodarzere. Negli anni la statua era stata rotta e rubata due volte, ritrovata e ricollocata, abbattuta da un camion e risistemata, come ha ricordato durante la manifestazione di benedizione Gianni Cavinato. Il capitello era stato voluto da suo nonno, a seguito di un episodio curioso accaduto durante il trasporto della bara della moglie morta di parto. Ampliato più o meno con la forma attuale negli anni 30 e sistemato recentemente.
Dell’ultimo furto nessuna traccia: provvisoriamente erano state collocate sul piedestallo altre statuette in attesa di una nuova, proporzionata alla grandezza dell’edicola . Cosi è stata commissionata una nuova e grazie ad un artigiano originario delle zone si è stata realizzata in ceramica: materiale più resistente e di maggior pregio.
Cosi sabato 8 giugno con la santa Messa celebrata dal nostro parroco e la presenza di un’ottantina di persone si è posto fine alla provvisorietà. Don Gianluigi dopo la benedizione ha ricordato l’importanza dei capitelli nelle nostre zone e la grande devozione al Santo presente nelle persone. N. Bedin


Sant’Antonio e ... i miracoli a Cavino

 Ad un anno dall’inaugurazione!

Ad un anno dall’inaugurazione del nuovo capitello in onore al Santo dei Miracoli in via Lardona nella proprietà della Famiglia Cavinato Emilio e Oscar ancora un gran numero di partecipanti alla celebrazione eucaristica per onorare il santo dei padovani e ringraziare il Signore di tanti doni.

La sera del 13 giugno, all’indomani della festa di Pentecoste nonostante il tempo incerto, oltre un centinaio di persone hanno pregato il Santo e hanno festeggiato anche con un abbondante buffet organizzato e offerto dalla famiglia ospitante: grazie di cuore a nome di tutti!
Il capitello, di straordinaria bellezza, completato con un’area antistante per poter sostare è facilmente visibile da chiunque passa per la strada e occasione di un pensiero a Dio e forse di una preghiera più profonda.
Davvero un miracolo di sant’Antonio, nel senso letterario del termine; cioè segno ammirabile, straordinario, grande dell’amore di Dio.

Nevio. B

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venerdì 3 giugno 2011

13 giugno SANT'ANTONIO

La via della sapienza è la via dell’umiltà
“Seguimi!” […] “Ti mostrerò la via della sapienza; ti condurrò per i sentieri della rettitudine; quando vi sarai entrato non saranno intralciati i tuoi passi, e se corri non inciamperai” (Pro 4,11-12). La via della sapienza è la via dell’umiltà: ogni altra è via della stoltezza e della superbia. Le vie giuste ci hanno mostrato quando ha detto: “Imparate da Me” (Mt11,29). Il sentiero è largo solo due piedi (circa mezzo metro), di modo che una persona non può affiancarsi all’altra; ed è chiamato in lat. Semita, quasi a dire semis iter, mezza strada, da semis, metà, e iter, strada. I sentieri della rettitudine sono la povertà e l’obbedienza, e per essi Cristo, povero e obbediente, ti guida con il suo esempio. In essi non c’è alcuna tortuosità, ma tutto è diritto e chiaro. Ma – cosa meravigliosa! -, pur essendo così stretti, si afferma che in essi il cammino non è intralciato. Invece la via del mondo è larga e spaziosa; ma per i secolari, che vi camminano come ubriachi, essa non è mai abbastanza larga: per l’ubriaco la via è sempre stretta, per quanto larga sia. La malizia, la perfidia trovano tutto stretto; invece la povertà e l’obbedienza, proprio per il fatto che sono strette danno la libertà: perché la povertà rende ricchi e l’obbedienza rende liberi. E colui che corre dietro a Gesù in questi sentieri non trova l’inciampo della ricchezza e della propria volontà. “Seguimi”, dunque, e ti mostrerò “ciò che occhio non vide, né orecchio udì, né mai entrò in cuore d’uomo” (1Cor2,9). “Seguimi, e ti darò” – come è detto in Isaia – “tesori nascosti e ricchezze ben celate” (Is45,3); e ancora: “Allora vedrai e sarai raggiante, si meraviglierà e dilaterà il tuo cuore” (Is60,5). Vedrai Dio faccia a faccia, com’Egli è; sarai ricco di delizie e delle ricchezze della duplice stoal dell’anima e del corpo; il tuo cuore sarà estasiato di fronte ai cori degli angeli, ai troni dei beati, e così si gonfierà di gioia e proromperà nel canto dell’esultanza e della lode. Dunque “seguimi!”. Sant’Antonio di Padova
articolo e foto di Andea Betto

giovedì 2 giugno 2011

R....ESTATE INSIEME

VI INVITIAMO A PASSARE QUALCHE SERATA D'ESTATE ALL'APERTO .....


Anche quest’anno siamo pronti con l’entusiasmo di sempre, ad offrirvi il calendario di R…Estate Insieme”, la rassegna di eventi che animerà il nostro Comune e le sue frazioni per tutta l’estate. Una manifestazione che da quest’anno è entrata a far parte di “Reteventi Cultura Veneto 2011” questa è la denominazione dell’iniziativa culturale proposta dalla Provincia di Padova in collaborazione anche con la Regione Veneto.
Un coordinamento delle attività presenti in tutta la Provincia, un unico grande festival una pluralità di rassegne culturali, di spettacoli, eventi palcoscenici atipici (piazze, ville e parchi).
Un calendario ricco di proposte con un’ampia offerta d’iniziative: abbiamo cercato di fare del nostro meglio, pensando tutto nei minimi particolari, tantissimi eventi in soli tre mesi, per rendere omaggio ai nostri luoghi con spettacoli e intrattenimenti mantenendo quale filo conduttore lo stare insieme all'insegna del divertimento e dell’essere comunità.
Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le età: a rendere possibile la realizzazione di questo speciale contenitore di eventi estivi, le associazioni del territorio, il gruppo “Cinema teatro Giardino”, l’Associazione “Noi – Centro parrocchiale San Giovanni Bosco di Arsego”, l'Associazione culturale “Viadelcampo”, l’Associazione “Skating Club Pertichese”, l’Associazione I”nsieme per Cavino “e la “Pro Loco”.
Proprio a questo straordinario spirito di collaborazione desideriamo esprimere il nostro grazie per la preziosa e insostituibile collaborazione che ci permetterà di essere noi i protagonisti indiscussi di questa estate insieme.
Vi auguro di trascorrere piacevoli momenti insieme a noi, rimanendo a San Giorgio delle Pertiche.
Catia Zorzi Stefania Pierazzo

INSIEME PER FEDERICA - concerti