lunedì 26 dicembre 2011

Presepio in chiesa

Presepio Artistico di Cavino
Curato in molti particolari e  quasi interamente lavorato mano , il presepio di Cavino allestito in chiesa è davvero un presepe artistico!
Alcuni giovani di  Cavino (Caon Mirco, Cavinato Fabio, Bedin Daniele, i fratelli Fabbro Leonardo e Pierantonio) hanno lavorato  per più di tre mesi, dedicando molte ore serali.  
Hanno unito la loro passione per il presepe  formando un piccolo gruppo con l'obiettivo di offrire alla comunità di Cavino il segno più bello del Natale!

A loro i nostri ringraziamenti  e a quanti in vario modo hanno contribuito.
Ecco di seguito alcune  foto di particolari.     
Clicca qui per altre foto
 






venerdì 23 dicembre 2011

AUGURI

I

ll bambino Gesù,
 nato a Betlemme,
diffonda con abbondanza nei nostri cuori
la gioia e l'amore

Buon Natale a tutti.





   

domenica 18 dicembre 2011

Presepio in piazza

Benedizione  del presepio

Ecco alcune foto della semplice cerimonia di benedizione di domenica 18 dicembre del presepio allestito in piazza.
Il presepio è una serie di sagome  aventi il punto focale nel Bambinello.
Segno di semplicità di un evento straordinario che ha cambiato il mondo.





giovedì 15 dicembre 2011

giovedì 8 dicembre 2011

Cena dell'accoglienza

Cena dell'accoglienza
La sala  Polivalente di Cavino è stata riempita mercoledì sera del 7 dicembre  da  oltre un centinaio di persone, la maggior parte di origine straniera e extraconunitaria  per una cena  di amicizia.   
Ho partecipato volentieri, cercando di incontrare persone  e di testimoniare la mia vicinaza di cristiano a coloro che sono lontrtani dalla loro patria. 
Inizialmente ho avuto la sensazione di trovarmi in un "altro mondo": tante razze e colori, pochissimi i cavinesi, ma poi mi son sentito davvero citttadino del mondo    Ho apprezzato la semplicità dell'incontro, la capacità organizzativa, il sorriso di molti immigrati, poter ascoltarli direttamente e interloquire con loro.   Ho apprezzato inoltre la presenza di due parroci: don Lorenzo Biasion di San Giorgio e il nostro parroco don Gianluigi.    Un intoppo, non di poco, non è potuto presenziare il nostro sindaco, annunciato nel volantino; erano presenti alcuni membri dell'amministrazione comunale.
Tramite queste poche righe ringrazio gli organizzatori.    Sotto alcune foto della "cena dell'accoglienza".
 La CENA DELL'ACCOGLIENZA nasce dall'esigenza di aggregare le persone che sentono di
appartenere ad una comunità. Sarà una occasione per valorizzare le diversità e costruire un senso civile dello stare insieme, specialmente in questo momento di crisi economica - lavorativa ma anche sociale.
All'interno di questo momento di convivialità, vogliamo porre all'attenzione di tutta la comunità del Camposampierese il tema dell'ABITARE.
Secondo noi è necessaria una riflessione ampia e aperta sulle strategie da adottare per richiamare
l'attenzione di tutti sul significato di "abitare", esigenza fondamentale dell'uomo.
Saranno presenti : Catia Zorzi Presidente Federazione dei Comuni Camposampierese e Sindaco di San Giorgio delle Pertiche      Silvia Fattore Presidente IPA del Camposampiere
Hanno aderito alla'iniziativaAderiscono all’iniziativa:
• Caritas, Colori e suoni del mondo, Gruppo Missionario, Circolo Auser,Gruppo Ambiente di San Giorgio delle Pertiche
• Gruppo Missionario di Cavino
• “Aiutiamoli a vivere” del Camposampierese
•Asssociazione Tam Tam Senè
• Centro Culturale di Borgoricco
•Associazione Japoo
•Associazione Lavoro e Diritti senza Frontiere




venerdì 2 dicembre 2011

Padre Paolo Bertapelle parroco di Roma


Padre PAOLO BERTAPELLE

Parroco della parrocchia Sant’Antonio di Padova
in via Circonvallazione Appia di ROMA

Chi è Padre PAOLO BERTAPELLE
Ecco quanto diceva di sé un paio di anni fa.
Ciao a tutti: mi chiamo Paolo Bertapelle e sono un Padre Rogazionista. Sono nato il 15 Maggio 1964 a Tavo di Vigodarzere, piccolo borgo agricolo a 14 km da Padova, parrocchia di Cavino , da mio papà Armando e da mia mamma Maria: una meravigliosa coppia di agricoltori.
All’età di dieci anni, mentre frequentavo le scuole elementari, arrivò in paese un padre Rogazionista che mi chiese se volevo trascorrere quindici giorni a Desenzano sul Garda con altri ragazzi della mia età. Il seme fu gettato!
Alla scuola Apostolica (Seminario) dei Rogazionisti a Padova, ebbe inizio il mio "cammino"; lì faccio nuove amicizie e frequento la scuola media come Apostolino.
Nel 1979, all’età di quindici anni, la prima importante scelta decidendo di andare a Roma per continuare gli studi, frequentando il ginnasio a Zagarolo.
Nel 1981, l’importante e fondamentale anno di Noviziato a Firenze.
Il 19 Settembre 1982 è il giorno della mia prima Professione religiosa nella parrocchia "Buon Pastore" in Padova… indimenticabile!!!
Completo gli studi liceali peregrinando per tre anni fra le scuole di Roma (Morlupo, Grottaferrata, Zagarolo) e in seguito frequento la Facoltà di Filosofia alla Pontificia Università Lateranense. Successivamente vado "missionario" a Palermo, per un anno di tirocinio pratico, nelle opere della Congregazione.
L’8 Settembre 1990 si concretizza la mia Professione Perpetua: la sequela di Cristo diventa così definitiva !
Dopo aver completato gli Studi Teologici sempre alla Pontificia Università Lateranense, il 21 Marzo 1992, nella Chiesa Parrocchiale di Grottaferrata ricevo il Diaconato per l’imposizione delle mani di Mons. Giuseppe Matarrese, Vescovo di Frascati. In seguito vengo trasferito nel nostro Istituto di Roma, per ricoprire il ruolo di Assistente dei ragazzi, un impegno importante che mi occupa molto tempo e contemporaneamente frequento la Specializzazione in Spiritualità presso la Pontificia Università Gregoriana. Il 23 Aprile 1994, Giornata Mondiale di preghiera per le Vocazioni, nella Parrocchia di Sant’Antonio di Padova a Circonvallazione Appia in Roma, dove ho svolto il mio diaconato, per l’imposizione delle mani di Mons. Oscar Rizzato, Elemosiniere Pontificio, (e mio paesano…) ricevo uno dei più grandi doni che Dio possa fare ad una creatura, ossia l’Ordinazione Sacerdotale.
Dopo aver ricoperto vari incarichi all’interno della mia Congregazione, i miei Superiori mi trasferiscono nella nostra Casa di Firenze, con l’incarico di Segretario e Responsabile della rivista mensile "Cuore" e qui il Vescovo di Fiesole Mons. Luciano Giovannetti mi nomina Vicario parrocchiale il 14 Settembre 2007. Il 30 Settembre tra la curiosità e perplessità dei fiorentini vengo presentato dal parroco Don Carlo a questa importante e variegata comunità parrocchiale; da allora i "poveretti" si devono sorbire lo spiccato accento veneto, mascherato da romano, e vanno scoprendo via via i difetti (molti) cercando con fatica le qualità (poche)!  
Devo dire che dopo un naturale e lento ambientamento sono contento di essere tra voi...a San Martino a Mensola. Anche qui ho trovato FAMIGLIA, che mi ha accolto e, perchè no, coccolato…..E’ proprio vero, il Signore ti dà il centuplo e dovunque andrai non sarai mai solo!! Spero con l’aiuto e la grazia di Dio di essere sempre a disposizione di chi ha bisogno e soprattutto di essere un sacerdote come Gesù lo vuole, ovvero SANTO….., eda buon INTERISTA ho imparato che bisogna sempre mirare al primo posto…..!!! Finora ho svolto solo l’ incarico di vicario parrocchiale, a dimostrazione che io alla "carriera"….preferisco la "corriera"!!!
Vi lascio e saluto con il mio motto: "Divertitevi e credete al Vangelo", vivendo bene l’attimo presente, l’unico di cui siamo responsabili.


Ma Il Signore ha altre strade per i suoi amic.
 Ecco quanto appare un paio di mesi fa nel o sito della Congregazione dei Rogazionisti:
Superiore provinciale, P. Adamo Calò, sulla base delle indicazioni e consenso del suo Consiglio e ottenute le necessarie autorizzazioni dalle sede diocesane competenti, verificata la disponibilità del confratello, ha nominato P. Paolo BERTAPELLE, Parroco della Parrocchia di Sant’ Antonio di Padova, in Via Circonvallazione Appia, trasferendolo dalla comunità di Firenze in Roma, in sostituzione di P. Luigi Paolo Di Bitonto, chiamato ad altri uffici in Provincia. Padre Paolo è stato anche nominato Superiore della comunità locale. Un compito questo, - così si esprime il Provinciale nella sua lettera di nomina indirizzata al confratello, - che richiede impegno a prestare attenzione alle richieste della vita comunitaria e una premurosa sollecitudine alle necessità dei confratelli, valorizzando le loro personali doti e attitudini nell’esercizio del ministero pastorale, che sia testimonianza di condivisione di progetti e di fraternità. Le pratiche di consegne dell’ufficio di superiore e parroco sono previste per la metà del mese di settembre .


Domenica 27 novembre il nostro paesano ha fatto ufficialmente ingresso nella Parrocchia di Roma. Un gruppo di Cavinesi, parenti e amici, ma anche semplici testimoni della comunità ha presenziato alla cerimonia di insediamento. Un po’ di fatica per il lungo viaggio, ma tanta soddisfazione per vedere e vivere con gioia questo avvenimento Una quarantina di persone presenti accompagnate dal parroco don Gianluigi, erano presenti alla solenne cerimonia presieduta dal vescovo ausiliario mons. Giuseppe Marciante hanno voluto rappresentare l’intera comunità parrocchiale.
Cavino si onora che un parrocchiano copra un ruolo così importante ma nello stesso tempo chiede al Signore altre vocazioni al servizio sacerdotale.

Foto ed altre informazioni su http://www.cavinoinforma.it/


Padre Paolo Saluta famigliari e amici

Ingresso con il Vescovo

La chiesa di sant'Antonio di Padova in Roma via Circnvallazione Appia

Benedizione dei presenti


Concelebrazione

Ringraziamenti  di don Gianluigi
Foto di gruppo della rappresentanza di Cavino in Piazza San Pietro