Un incontro-confronto
Lunedì 22 marzo incontro atipico: Consiglio Pastorale e membri della Corale di Cavino.
Il motivo dell’incontro è l’incomprensione anzi, l’offesa ( così è stata colta!) apparsa in una frase pubblicata nell’ultimo numero de IL RISVEGLIO nell’articolo sulla verifica pastorale. All’articolo ha fatto seguito una lettera dei membri della Corale per manifestare il loro dissenso .
Presenti più di 30 persone, il parroco ha immediatamente introdotto con le scuse perché non c’era alcuna intenzione di ferire nessuno e, sostanzialmente, la nota del RISVEGLIO rispecchiava la discussione del C.P. ( Si è letto anche il verbale ufficiale dell’incontro, più dettagliato dell’articolo giornalistico!).
Dopo interventi di chiarimento reciproco e la sottolineatura da parte del Consiglio del motivo ”pastorale” della richiesta di spostare il giorno delle prove, il parroco ha così concluso:
“ ….E’ importante per la comunità avere una corale che animi il canto liturgico nelle messe solenni, il loro servizio è importante, va custodito, coltivato anzi incrementato: il canto è preghiera, anzi due volte preghiera. C’è pertanto bisogno non solo di cantare, ma di penetrare nel testo cantato, di curare anche la formazione. Dovete sentirvi forza viva della parrocchia, capace di trasmettere il senso del divino e della preghiera. Riprendete con serenità questo amore per la liturgia”.
Dopo poco più di un’ora di incontro-confronto con serenità e “correzione fraterna” alla luce della Pasqua di Cristo, i partecipanti lasciano la sala.
Nevio Bedin
N.B. Ritengo utile pubblicare in sintesi quanto discusso, certo di non riportare tutto quanto detto ( ci vorrebbero molte pagine! ) ma di informare e comunicare la soluzione positiva dell’incontro. Grazie.
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