domenica 15 giugno 2014

22° Premio “Giovanni da Cavino”

22° Premio “Giovanni da Cavino”
azioni  tendenti ad elevare la dignità della persona    
alla   "CARITAS 
per l’attenzione ai bisogni delle persone in difficoltà”.


   Alla cerimonia  presentata dal presidente Bedin Ferdinando   era presente  l’assistente diocesano della Caritas  don Luca Facco, i responsabili vicariali, il Sindaco e il parroco.
Come annunciato il premio è stato affidato alla Caritas.
 Don Luca iniziando dalla considerazione che la scultura era già nel tronco , basta che l’artista la liberi, presenta importanza e la funzione della Caritas  la quale ha come missione  una funzione pedagogica, cioè educativa.” Educare prima di tutto la comunità cristiana  alla carità e come conseguenza quelli che sono i primi destinatari di Caritas: i poveri, gli emarginati, gli stranieri, i senza dimora, le vittime di tratta, le persone separate, e non solo.  La sua principale missione non è quindi unidirezionale, ossia l’aiuto diretto, concreto, immediato ai poveri, ma è bidirezionale e pastorale: è un’esperienza di carità fatta di incontro, condivisione, partecipazione, scambio reciproco affinché le persone e le comunità vengano coinvolte e sensibilizzate.
Si esprime a livello parrocchiale perche è al massimo della vicinanza ai bisogni della gente e di fronte ai bisogni si attivano le risorse della comunità cristiana. Come?  In vari modi: ascolto, soccorso a materiale, attenzione alle mamme con bambini, ai doposcuola., servizi per gli anziani...   E in parrocchia si ricercano le risorse.  Ci si coordina in vicariato ...  e da quest’anno in vicariato è stato attivato il servizio di Ascolto delle povertà e delle risorse.  La prima forma di aiuto è l’ascolto... Ascoltare i bisogni e scoprire le  competenze le capacità delle persone del territorio .”
I coordinatori parrocchiali hanno poi illustrato  l’impegno del Vicariato  e  il servizio nuovo, appena iniziato da soli due mesi,  e ringraziano l’associazione del Premio che ha posto fiducia nella Caritas.
La consegna è stata fatta dal Sindaco che dopo un breve saluto personale  ha ricordato altresì che stiamo festeggiando i 100 anni di Cavino.
Anche il parroco poi ha accennato ai 100 anni sottolineando il progresso avvenuto e la costituzione della comunità.
La presenza del pubblico è stata inferiore agli anni scorsi forse a causa del caldo.
E’ seguita poi la premiazione degli artisti  e un ricco buffet.


















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