21° Premio “Giovanni da Cavino”“
azioni tendenti ad elevare la dignità della persona
Premiato il Gruppo POLIS
“Per quanto espresso a tutela della donna”.
Arrivati alla 21^ edizione: un traguardo rispettabile per un premio di riconoscimento a persone o gruppi che hanno elevato la dignità della persona.
Quest’anno è stato conferito al Gruppo POLIS con la seguente motivazione; “Per quanto espresso a tutela della donna”
Dopo il discorso introduttivo del presidente Ferdinando Bedin e i saluti del sindaco è stata data la parola al rappresentante designato per ricevere il Premio dall'associazione che ha illustrato prima il lavori del gruppo e le sue finalità, poi il problema della violenza alle donne nella situazione italiana e regionale.
Ha fatto appello ad un cambio di mentalità come una soluzione di un problema da sempre esiste, ma che ora appare più preoccupante da vicende di cronaca che mettono
Presentazione del presidente prof. Ferdinando Bedin
Il sindaco e il rappresentante dell'Associazione POLIS
Consegna del Premio 21° edizione
Donne vittime di violenza
Nella sola provincia di Padova sono 111.000 le donne tra i 16 e 70 anni – circa il 34% - che dichiarano di essere state vittime di una violenza fisica, sessuale o psicologica nel corso della loro vita e solo il 5% di loro denuncia i persecutori (cfr. “La violenza contro le donne nella Provincia di Padova”. Rapporto 2009). Nel 2012 il Centro Veneto Progetti Donna (Centro Antiviolenza di Padova) ha ricevuto 375 richieste di aiuto, con un andamento in aumento nei primi mesi del 2013.
Per tutelare le donne vittime di violenza in ambito familiare e le donne vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale, abbiamo avviato una serie di iniziative, che possano garantire loro una possibilità di ricostruire il loro futuro:
· accoglienza in due appartamenti di cui uno ad indirizzo segreto, per togliere le vittime dalle mani dei loro sfruttatori e dei loro persecutori e per aiutarle in un nuovo progetto di vita. Le donne accolte ricevono assistenza sanitaria e psicologica, stabiliscono relazioni di fiducia, iniziano percorsi di accompagnamento lavorativo individualizzato
· azioni per implementare l’autonomia delle donne e aiutarle a trovare un progetto di vita autonomo attraverso un inserimento sociale, abitativo, lavorativo
campagne di sensibilizzazione contro la tratta e la violenza sulle donne, per favorire la consapevolezza e la solidarietà dei cittadini, delle istituzioni e delle imprese.
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