martedì 2 novembre 2010

21 novembre Presentazione della Beata Vergine Maria o Madonna della Salute

21 novembre

Presentazione della Beata Vergine Maria  o Madonna della Salute


La memoria liturgica del 21 novembre è della Presentazione della Beata Vergine Maria e non della Madonna della Salute.
La festa della Presentazione ha un'importanza notevole, non solo perché in essa vien commemorato uno dei misteri della vita di Colei che Dio ha scelto come Madre del Suo Figlio e come Madre della Chiesa, nè soltanto perché in questa 'presentazione' di Maria vien richiamata la 'presentazione' al Padre celeste di Cristo e, anzi, di tutti i cristiani, ma anche perché essa costituisce un gesto concreto di ecumenismo, di dialogo con i nostri fratelli dell'Oriente. Nella Liturgia delle Ore, che si legge : 'In questo giorno della dedicazione (543) della chiesa di S. Maria Nuova, costruita presso il tempio di Gerusalemme, celebriamo insieme ai cristiani d'oriente quella 'dedicazione' che Maria fece a Dio di se stessa fin dall'infanzia, mossa dallo Spirito Santo, della cui grazia era stata ricolma nella sua immacolata concezione'.
Il fatto della Presentazione di Maria al tempio, non è narrato in nessun passo dei Vangeli , mentre viene proposto con abbondanza di particolari dagli apocrifi, che da sempre la Chiesa ha rifiutato di considerare come ispirati da Dio.
Non ci sono riferimenti ecclesiastici alla festa della Madonna della Salute, se non una festività dedicata Nostra Signora della Salute di Vailankanni ( un paesino indiano sulla costa del Bengala) che viene celebrata l’8 settembre
La Festa della Madonna della Salute è una ricorrenza religiosa della città di Venezia che ha luogo il 21 novembre di ogni anno e costituisce festività locale e che dal tempo della Serenissima, si è diffusa nella devozione popolare della gente veneta. La ricorrenza trae origine dalla grande epidemia di peste bubbonica che colpì tutto il nord Italia tra il 1630 e il 1631. Nel momento culminante dell'epidemia, in assenza di altre soluzioni, il governo della Repubblica organizzò una processione di preghiera alla Madonna, a cui partecipò per tre giorni e per tre notti tutta la popolazione superstite. Il 22 ottobre 1630 il doge fece voto solenne di erigere un tempio votivo particolarmente grandioso e solenne se la città fosse sopravvissuta al morbo. Ora si tratta di un pellegrinaggio di ringraziamento nei confronti della Madonna che ha come meta la Basilica di Santa Maria della Salute, ma la Madonna della salute rimane ancora cara alla gente veneta.
N.B.


Capitello in via Argine Villabozza  parrocchia di S. Maria di Non ai confini di Cavino

Chiesetta della Madonna della Salute, località Poncia di Curtarolo

Nessun commento:

Posta un commento